Novità dal fronte incentivi per chi decide di convertire la propria auto al metano o al GPL. A riferirlo è il Ministero dell'Ambiente che consente tale operazione per le auto Euro 4 a benzina con esclusione degli Euro 2.
Da Giovedi 16 novembre si inizia a Parma con i suoi 680 Comuni coinvolti, come afferma il consorzio Ecogas in una nota informativa. Il bacino da cui attingono gli incentivi vanta una risorsa complessiva di circa 900mila euro ed interessano veicoli commerciali. Il contributo è suddiviso fra il fondo Icbi e dall'officina richiedente. Lo stesso va da una base di 500 euro fino a 1000 euro, di cui circa i due terzi a carico del fondo e il restante all'officina.
Alessandro Tramontano, Presidente del Consorzio Icbi, spiega così: "Per usufruire dell'incentivo, il cittadino residente in un Comune aderente ad Icbi deve recarsi presso uno degli installatori aderenti all'iniziativa per la trasformazione del veicolo e l'officina, dopo aver verificato i requisiti necessari, prenota via internet il contributo".
L'iniziativa condotta da Icbi rientra fra le misure messe in atto dal Ministero dell'Ambiente per ridurre le emissioni di CO2.
Una campagna di sostegno alla viabilità ecosostenibile inziata nel 2001 che finora ha reso possibile l'erogazione di oltre 44 milioni di euro di ecoincentivi per effettuare la conversione a Gpl e metano.