Che l'italiano sia un po indisciplinato per nascita, non stupisce molto. Ma quando si tratta di sicurezza stradale c'è poco da scherzare. Da uno studio condotto dalla fondazione Filippo Caracciolo e presentato da Automobile Club Roma in sinergia con la Direzione Compartimentale Centro Studi ACI, degli oltre 66 mila casi presi a campione all'interno di 9 punti nevralgici di traffico nella Capitale, circa il 22% degli automobilisti non indossa le cinture di sicurezza. Percentualmente, parliamo di un 26% di casi riscontrati tra chi occupa i sedili anteriori dell'auto e oltre l'80% tra chi è seduto dietro. Lascia sconcertati la situazione sicurezza per quanto riguarda i bambini: secondo lo stesso studio, almeno nel 57% dei casi esaminati non ci si è attenuti alle norme di sicurezza imposte da Codice Stradale. Addirittura, in un terzo delle situazioni esaminate, il bambino è risultato sprovvisto sia delle cinture sia del seggiolino. Giuseppina Fusco, Presidente di Automobile Club Roma e della Fondazione Caracciolo, definisce la situazione "allarmante", e pone l'attenzione anche su altre situazioni di pericolo. Prima fra tutte quella che prevede l'uso di telefonino mentre si guida.