CCT Nord srl

La più grande e rilevante novità del settore del trasporto pubblico toscano si è registrata alla fine del 2012, quando le aziende del gruppo CTT NORD hanno portato a compimento un lungo percorso ultradecennale di aggregazione societaria, che oggi trova finalmente concretezza. Alcune Società a prevalente capitale pubblico, ATL spa di Livorno, CPT spa di Pisa e CLAP spa di Lucca, ed altre Società interamente private, LAZZI (Firenze) e CAP (Prato), hanno dato vita ad un’azienda unica denominata CTT NORD. Alla spinta definitiva verso questa soluzione hanno contribuito anche fattori esogeni di assoluta rilevanza, quali la crisi della finanza pubblica, che nell’ultimo biennio ha imposto ingenti tagli alla contribuzione e al servizio dei quali purtroppo aziende e cittadini sono le “vittime”, nonché l’avvento della riforma regionale del TPL, il cui effetto principale è il superamento del livello provinciale nell’affidamento dei servizi. Alla fine del 2012 infatti la Regione Toscana ha espletato la fase di manifestazione di interesse per la gara che sarà svolta, presumibilmente, nel corso di quest’anno. Come detto il 22 ottobre scorso hanno avuto efficacia gli atti di conferimento delle aziende storiche CTT sopra citate, che hanno dato vita ad un soggetto unico, CTT NORD srl, il quale si presenta come la più grande azienda di TPL regionale per dimensioni e diffusione sul territorio. Stiamo parlando di un gruppo comprendente circa 1.200 lavoratori, poco meno di 1.000 autobus, un territorio di intervento ampissimo (esteso tra le province di Livorno, Pisa, Lucca, Massa-Carrara, Pistoia, Firenze, Prato e Arezzo) e con un capitale sociale di oltre 40 milioni di euro. Di fatto è stata creata la più grande realtà regionale del settore. CTT NORD, oltre al servizio svolto direttamente nel bacino Livorno-Elba, controlla CPT scarl (Pisa), Vaibus scarl (Lucca) e partecipa indirettamente, con la Società Trasporti Toscani, interamente controllata, in BluBus scarl (Pistoia) e Etruria Mobilità scarl (Arezzo). È inoltre proprietaria del 30% della ATN srl (Massa-Carrara) e del 30% di Copit spa (Pistoia). Questi dati e questi numeri, oltre a dare un’idea della posizionamento nel panorama regionale, sottintendono un significativo passo avanti verso l’uniformazione dei processi e dei criteri che CTT NORD porterà avanti a livello di gruppo. Proprio nella prospettiva della sopra citata gara regionale, CTT NORD è anche socio di maggioranza relativa della società consortile MOBIT scarl, il soggetto che include le maggiori realtà del TPL toscano, costituito in settembre appositamente per la partecipazione alla gara, per la quale ha presentato la propria “manifestazione di interesse”.

CTT NORD è attiva direttamente in proprio nel bacino “Livorno – Elba” della Provincia di Livorno. È inoltre il socio di controllo della CPT SCARL, gestore del bacino provinciale di Pisa e della VAIBUS SCARL, gestore del bacino provinciale di Lucca. CTT NORD è proprietaria al 100% della TRASPORTI TOSCANI SRL, società che detiene quote nella BLUBUS SCARL (bacino di Pistoia), nella ETRURIA MOBILITÀ SCARL (bacino di Arezzo) e nella sopra citata VAIBUS SCARL. È anche proprietaria del 30% della ATN SRL, gestore del bacino provinciale di Massa-Carrara, e del 30% della COPIT SPA, socio della sopra citata BLUBUS SCARL. Infine uno dei soci privati di riferimento di CTT NORD è la Cooperativa Autotrasporti Pratese (CAP), gestore del bacino provinciale di Prato, e socio delle SCARL che gestiscono i bacini della provincia di Firenze (Firenze, Mugello-Valdisieve, Chianti-Valdarno, Circondario Empolese).