Ottimizzazione dei consumi con il massimo rendimento. E' questo il principio che ha ispirato la consueta edizione annuale del festival ‘Make the Future Live’, che si terrà al Queen Elizabeth Olympic Park di Londra dal 25 al 28 maggio. Giunta alla 33esima edizione, la Shell Eco-marathon Europe vedrà la partecipazione di 192 ragazzi provenienti dalle scuole di ben 27 Paesi europei che hanno progettato e ideato una sorta di veicolo futuristico capace di percorrere il maggior tragitto possibile impiegando lo stesso quantitativo di carburante. Due le categorie di veicoli previste: urban concept, nella quale le auto sono create secondo i criteri più convenzionali; prototipi, dove è possibile testare vetture capaci di ridurre la resistenza e massimizzare l’efficienza del motore, favorendo anche lo sviluppo di design avveniristici. Nella precedente edizione del 2016 il team italiano H2polit0 – molecole da corsa del Politecnico di Torino, con il veicolo ‘IDRAkronos’, ha ottenuto il primo posto nella categoria prototipi alimentati a idrogeno, percorrendo 737 km con un solo metro cubo di combustibile: una distanza superiore a quella che separa Torino da Roma. Al contempo, il team francese Microjoule-La Joliveri ha percorso con un veicolo della categoria prototipi 2.606 km, ovvero la distanza di un viaggio di andata e ritorno Londra/Milano. Per l’Italia parteciperanno quest’anno 5 team composti da studenti provenienti da 4 Regioni: Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Sicilia con 3 veicoli nella prima categoria e 2 nella seconda: Eco-HybridKatane dell’Università degli Studi di Catania con un veicolo a benzina; H2politO - Molecules going hybrid del Politecnico di Torino con veicolo a etanolo; Mecc-E del Politecnico di Milano con un veicolo a batteria elettrica; H2politO - Molecole da corsa del Politecnico di Torino con un veicolo a idrogeno e Zero C dell’ITIS Leonardo da Vinci di Carpi con un veicolo a batteria elettrica. In bocca al lupo a tutti!
Nell’edizione 2016 il team italiano H2polit0 – molecole da corsa del Politecnico di Torino, con il veicolo ‘IDRAkronos’, ha ottenuto il primo posto nella categoria prototipi alimentati a idrogeno, percorrendo 737 km con un solo metro cubo di combustibile: una distanza maggiore di quella che separa Torino da Roma. Mentre il team francese Microjoule-La Joliverie, ha percorso con un veicolo della categoria prototipi 2.606 km, ovvero la distanza di un viaggio di andata e ritorno Londra/Milano. Per l’Italia parteciperanno quest’anno 5 team composti da studenti provenienti da 4 Regioni: Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Sicilia con 3 veicoli nella prima categoria e 2 nella seconda: Eco-HybridKatane dell’Università degli Studi di Catania con un veicolo a benzina; H2politO - Molecules going hybrid del Politecnico di Torino con veicolo a etanolo; Mecc-E del Politecnico di Milano con un veicolo a batteria elettrica; H2politO - Molecole da corsa del Politecnico di Torino con un veicolo a idrogeno e Zero C dell’ITIS Leonardo da Vinci di Carpi con un veicolo a batteria elettrica.
Per il secondo anno consecutivo avrà luogo inoltre anche la Drivers’ World Championship (DWC), una competizione riservata ai migliori UrbanConcept team in gara agli eventi della Shell Eco-marathon Europe, Asia e America.