Non c'entra la benzina né il gasolio. E neppure il Gpl nè il metano. Ma non parliamo nemmeno di auto ad aria compressa. Un contadino cinese, infatti, ha realizzato nientemeno che un auto che va "a vento".
Non solo: ha anche prestazioni di tutto rispetto, essendo in grado di raggiungere una velocità di quasi 140 km/h.
Il 55enne Tang Zhengping ha costruito l’auto in circa tre mesi di lavoro nel suo garage: l’uomo racconta di essere stato appassionato di elettronica da quando era piccolo. Inoltre, l’energia eolica è in grande evoluzione in Cina: quasi del tutto ignorata fino a qualche anno fa, nel 2011 la Cina è stato il paese che ha messo in operatività più turbine, investendo quasi 35 miliardi di euro.
Secondo quanto asserisce Tang, il veicolo funziona a batteria ed è dotato di un generatore elettrico attivato da una ventola sul muso del veicolo, che viene fatta girare proprio dal vento. Inoltre il veicolo è dotato di “ali ad energia solare” collocate sul posteriore, dotate di pannelli solari in grado anch’essi di ricaricare le batterie. Questi sistemi permetterebbero di dover ricorrere in misura limitata alla ricarica tramite la rete elettrica.
Specialisti e tecnici però guardano all’invenzione di Tang più come una curiosità che altro: infatti, generare energia con una ventola posizionata in questo modo appare sostanzialmente inutile, perché il maggiore sforzo che deve fare il motore per la resistenza creata dalla ventola è maggiore dell’energia che viene generata dalla ventola stessa: eventuali risultati (apparenti o reali) ottenuti in questo modo sarebbero da attribuire probabilmente all'estrema inefficienza aerodinamica del veicolo. Buona l'idea. Peccato.