È estremamente fastidioso incrociare un’auto con gli abbaglianti accesi mentre si guida di notte, oltre che pericoloso perché per qualche secondo possiamo perdere il senso d’orientamento e andare fuori strada. In Cina la polizia, per educare gli automobilisti a usare con prudenza gli abbaglianti, ha deciso di ricorrere a una punizione del tutto creativa per coloro che guidano con gli abbaglianti accesi quando invece sarebbe vietato utilizzarli. La polizia cinese, oltre la multa da 3000 yuan (circa 40 euro) e la perdita di punti sulla patente ha in serbo per i guidatori indisciplinati una fastidiosa penitenza: vengono fatti sedere su una sedia particolare di fronte al proprio veicolo costretti a guardare per 60 secondi le luci abbaglianti accese. In questo modo, gli automobilisti dovrebbero capire l’importanza di non infastidire gli altri con le luci e di conseguenza imparare a non usare impropriamente gli abbaglianti durante la guida notturna. Questa punizione risale al 2014, sperimentata per la prima volta dalla polizia di Shenzen. All’epoca aveva sollevato moltissime critiche perché c’era chi riteneva che la punizione fosse inutilmente pericolosa per la vista di chi la subisce -oltre che illegale in quanto non è citata in nessun testo di legge-. Dopo 3 anni le cose sono cambiate, la polizia di Weibo ha introdotto lo stesso procedimento di multare gli automobilisti e, inoltre, nei sondaggi fatti online al riguarda il risultato è sorprendente: il 90% dei guidatori sono favorevoli alla punizione. Chissà se un giorno anche in Italia, insieme alla multa, ci aggiungeranno una punizione.