Ormai il mercato delle automobili diesel è in caduta libera, ibride e diesel sono il futuro degli automobilisti. Questo è il risultato dello studio fatto da AlixPartners sulle emissioni dei veicoli. Dall’indagine emerge una prospettiva interessante: dal 2020 i motori diesel perderanno una grande fetta di mercato in tutta l’Europa a vantaggio delle vetture ibride ed elettriche, per il 2030 le diesel rappresenteranno soltanto il 9% del mercato automotive. Parlando di veicoli eco-sostenibili, secondo lo studio effettuato, le emissioni di ossidi di azoto si sono ridotte del 40% nel passaggio dalle auto Euro 3 a quelle Euro 6, ma quelle diesel emettono, su strada, un volume tra le 5 e le 7 volte superiore ai limiti di legge. Dall’altra parte troviamo il Gruppo FCA che punta sul metano, considerandolo uno dei pilastri fondamentali della strategia di fuel economy e riduzione delle emissioni. Il problema è che, anche rendendo più efficienti i propulsori, non saranno in grado di raggiungere i livelli di emissioni di CO2 per il 2030 (di circa 50 g/km per auto di piccole dimensioni e 65 g/km per auto di grandi dimensioni).