Ogni volta che pensiamo al mercato dell'usato, la prima criticità che ci viene in mente è la quotazione che vi si riferisce. Dare un valore ad un'auto di seconda mano resta il pallino di chiunque voglia ricorrere all'acquisto di una vettura già utilizzata.
In soccorso di tale esigenza, Dat-Italia ha messo a punto un sistema di criteri valutativi che permettono di attribuire alle macchine usate un valore quanto più adeguato possibile alle loro caratteristiche (chilometraggio, accessori, stato del veicolo, etc..).
Accedendo ad un database online messo a disposizione da Dat-Italia, l'utente potrà finalmente avere un quadro in tempo reale delle specifiche del modello a cui è interessato, comparandolo ad esempio con lo stesso esemplare venduto all'estero.
Il servizio è assolutamente gratuito ed è sufficiente inserire i dati di immatricolazione, il chilometraggio e il modello della vettura per avere una stima accurata sul valore di mercato.
Disponibile anche un servizio che offre una certificazione dell'usato, comprensivo dei costi di ripristino nel caso si vogliano apportare delle migliorie di qualsiasi genere.
Molto chiaro Antonio Coppola, Direttore Generale di Dat-Italia, il quale spiega che ''Con questi nuovi servizi interattivi rispondiamo con sempre maggiore certezza al quesito più importante, quello legato al reale valore di una vettura di seconda mano. Un'analisi che tiene conto di tutto, anche dei costi di ripristino e delle riparazioni - continua Coppola - che hanno ovviamente un peso importante sulla valutazione o svalutazione dell'usato, ma che molti pretendono di calcolare 'a naso' sulla base della propria esperienza e delle proprie capacità mentali".
Ad oggi sono oltre 20mila gli utenti che utilizzano il sito di Dat-Italia e si ritiene siano destinati ad aumentare nei prossimi anni.