Per chi soffre di patologie stabilizzate e deve fare il rinnovo della patente, sono in arrivo delle procedure semplificate che saranno presto estese a tutto il territorio italiano in modo unificato.
Tra esse la sordità, che verrà valutata da un medico monocratico anzichè dalla precedente e vecchia Commissione Medica Locale. A stabilirlo è una direttiva del Ministero della Salute emanata alla luce delle tante richieste portate avanti da vari enti e associazioni prima fra tutte l'ENS, Ente Nazionale Sordi.
La problematica messa in luce dall'ENS verte sul fatto che alcuni soggetti non venivano catalogati come affeti da patologia stabilizzata e non suscettibile di aggravamento, col risultato che i pazienti venivano riesaminati più volte dalla stessa Commissione, arrecando agli stessi soggetti dei costi gravosi delle pratiche con tempistiche a volte piuttosto lunghe.
"Pertanto - si legge nel comunicato del ministero - il Ministro ha chiesto alla competente Direzione del Ministero di fornire i dovuti chiarimenti. È stata, per questo, emanata in data odierna, una circolare che fornisce indicazioni alle commissioni mediche locali, precisando cosa debba intendersi per patologia stabilizzata ed esplicitando che tra le patologie stabilizzate va ricompresa anche la sordità riconosciuta ai sensi della legge 26 maggio 1970, n.381".