La Brown Automotive, una factory britannica, ha messo gli occhi e le mani sulla Mini partendo dai suoi inizi. La nuova Mini Remastered evoca la sua antenata, così tanto che rimane difficile capire che non sia davvero l’originale. Le stesse linee che formavano la sua precedente, formano la nuova Mini ma con una scocca più rigida del 50%. La carrozzeria richiama le vecchie Mini da rally con i passaruota allargati pensati per montare pneumatici con le misure attuali. La sua bellezza è nei dettagli, come i fari dal gusto retrò con le lampadine a led o la mascherina del radiatore costruita in alluminio. Spostandosi al suo interno, si riconosce subito il volante in legno molto tradizionale, gli interruttori in alluminio e i rivestimenti cuciti a mano fatti in pelle. Ciò che salta all’occhio in mezzo a questo look tradizionale e un po’ antico è il display centrale da 7 pollici dotato del sistema di infotainment compatibile sia con Apple CarPlay sia con Android Auto. La Mini Remastered ha un consumo medio di 6,6 litri per 100km e le emissioni prodotto sono di 184,7g/km. Le prestazioni sono quelle adatte alla categoria citycar: una velocità massima di 145km/h con uno scatto in 11,2 secondi da zero a 100 km/h. Non ne vedremo però molte in giro dato che verranno costruite soltanto 100 unità, che avranno un prezzo a partire da 58.500 euro.