In Europa, le immatricolazioni di auto elettriche sono aumentate di oltre il 100% nella prima metà di quest'anno. Entro la fine di quest'anno la cifra potrebbe raggiungere il milione di veicoli, il che rappresenta una sfida per l'infrastruttura di ricarica che non tiene il passo con la crescita delle vendite. I produttori sono in competizione per affrontare questo problema chiave. La relativa carica in casa o sul lavoro e soprattutto la carica pubblica, sia sulle strade che nelle città diventa essenziale in questo scenario.
Secondo i dati le immatricolazioni di auto con batterie ricaricabili sono aumentate del 124% nella prima metà del 2021. I rigorosi obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 richiedono che l'infrastruttura di ricarica si sviluppi allo stesso ritmo della vendita dei veicoli. È un compito molto impegnativo che deve essere affrontato dai diversi attori coinvolti nel mercato, compresi i produttori.
Piú stazioni pubbliche
Andreas Aumann, vicepresidente della gestione strategica dei prodotti del BMW Group, ha dichiarato ad Automotive News Europe che la rete di ricarica pubblica dovrebbe essere aperta a tutte le marche e modelli.
Secondo Aumann, nella decisione di acquistare o meno un veicolo elettrico, la rete di ricarica il tempo necessario per la ricarica e il costo della ricarica ha un peso molto importante. Elke Temme, responsabile della ricarica e dell'energia presso Volkswagen Group Components, ritiene che la ricarica rimanga una questione chiave per il successo globale della mobilità elettrica e che la mancanza di scelta sia un grosso ostacolo dal punto di vista del cliente.
Per quanto riguarda i prezzi, si punta su una soluzione creata per i propri clienti, sia per chi possiede una Mini elettrica che una BMW. Con la tariffa “Attivo” il prezzo della ricarica è fisso. Quando i clienti sperimentano in prima persona che il costo di proprietà del veicolo è notevolmente ridotto rispetto a uno a combustione, una volta che hanno avuto il loro primo veicolo elettrico, non vogliono tornare indietro.
Sono tre i luoghi in cui si ricaricano i veicoli elettrici: a casa, al lavoro e nei luoghi pubblici. Tutti e tre sono complementari l'uno all'altro e quindi la loro attuazione deve avvenire alla stessa velocità. Tuttavia, la costruzione di punti di ricarica pubblici è in ritardo.
Una sana combinazione per l'espansione della rete di ricarica pubblica include la ricarica a bassa potenza in corrente alternata e la ricarica rapida e ultrarapida in corrente.
La ricarica rapida urbana sta diventando un fattore particolarmente importante per i conducenti di veicoli elettrici che non hanno accesso a un punto collegato. Allo stesso modo il punto di ricarica rapida è la chiave per ricaricare comodamente e velocemente nei lunghi viaggi e anche nelle aree urbane nel caso di quei clienti che non dispongono di una propria wallbox: lì dovrebbero poter ricaricare il loro fabbisogno settimanale in 15-20 minuti.