Qualcuno ricorderà il Tipo H, il veicolo commerciale che Citroen ha lanciato sul mercato circa 70 anni fa. Il progenitore dei più moderni veicoli che si vedono attualmente in circolazione. Citroen non era nuova nella produzione di veicoli commerciali, avendo iniziato già nel lontano 1919 con la Type-A, prototipo di esempio per tanti altri marchi.
Il Tipo H era un furgoncino a tutti gli effetti, con la carrozzeria modificabile ma non certo predisposta al trasporto di carichi pesanti. Trazione anteriore e motore collocato sotto la cabina per ottimizzare gli spazi e limitare la lunghezza del mezzo, il Tipo H deriva da 2 modelli precedenti, il Tub ed il Tuc, quest'ultimo mai entrato in produzione a causa dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale.
Tipo H debutta a Parigi nel '47, presentandosi come telaio e cabina, come furgone corto, medio o lungo, normale o rialzato, con motori benzina di 1600 e 1900 cm3 di cilindrata e persino con due Diesel di fabbricazione Perkins o Indenor. Versioni con sospensione posteriore idropneumatica garantivano comfort per utilizzi come ambulanza o per il trasporto di carichi molto fragili. Prodotto dal 1947 al 1981 in quasi cinquecentomila esemplari, il Tipo H vive oggi una seconda giovinezza nell'allestimento food-truck o addirittura come veicolo pubblicitario.