Era il 1966 quando il titolo «Il Salone di Torino all'insegna dell'ottimismo» accompagnava la 48esima edizione della rassegna nel Palazzo delle Esposizioni. Era il Salone dell'Automobile degli anni ‘60 che accoglieva 515 espositori di 13 paesi diversi. Nello stand Fiat si poteva ammirare una vettura innovativa, con uno stile originale, un nuovo concetto di spazio e una sicurezza sempre più evoluta: Fiat 124 Sport Spider, la migliore evoluzione nel segmento delle "scoperte", sinonimo di prestazioni brillanti a un prezzo accessibile. In quel lontano 1966 è nata una leggenda dell’automobilismo mondiale, una vettura lunga 3,97 metri, estremamente moderna, sobria e proporzionata. Tre anni più tardi, la 124 Spider sbarcò negli Stati Uniti facendo letteralmente impazzire gli americani. Arrivarono gli anni ‘70 e Fiat presentò una nuova generazione della Spider con motori a quattro cilindri in linea, due alberi a camme e valvole in testa, alimentati da un carburatore a doppio corpo Weber 34 DMS o Solex C34 EIES 5. Cinquant’anni di storia rappresentati nel tributo al Salone di Parigi di quest’anno con la nuova serie speciale a tiratura limitata della 124 Spider America ha rubato la scena. Un modello leggendario che continua a far sognare.