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Nel Mobile World Congress 2017, tenutosi a Barcellona, le case automobilistiche si sono concentrate sul punto principale: le vetture collegate a Internet, modem integrato e connettività 5G. Gartner (leader mondiale nella consulenza strategica, ricerca e analisi nel campo dell'Information Technology) afferma che saranno 61 milioni i veicoli collegati nel 2020. Quando, in un futuro non troppo lontano, le auto senza conducenti popoleranno le strade saranno in grado di comunicare le une con le altre e di interagire con l’ambiente circostante, evitando ogni tipo di incidente. La Ford ha siglato di recente un accordo con Vodafone: il modem integrato, in grado di garantire un collegamento veloce e di fungere da hotspot, permetterà al proprietario del veicolo di gestire una serie di funzioni con l’app FordPass come chiudere o aprire l’auto in remoto. LiveTraffic aggiornerà il guidatore in tempo reale per sulla situazione del traffico. Ericsson invece ha presentato la nuova rete mobile in 5G in grado di pilotare un’auto da remoto. Non è mancato il momento della Formula 1 del futuro: RoboCar, l’auto da corsa elettrica e a guida autonoma capace di superare i 320 Km/h. La Peugeot ha presentato la Instinct Concept Car con quattro modalità diverse: due a guida attiva e due a guida autonoma. Un accordo con la Samsung ha permesso all’automobile di ricevere ed elaborare i dati dello smartphone del guidatore per ricordare e personalizzare molte funzioni. Infine la BMW insieme all’Intel hanno mostrato i benefici del 5G alla guida autonoma, assicurando velocità fino a 300 volte superiori a quelle odierne.
