Una recente campagna australiana per la sicurezza stradale lancia un messaggio inequivaocabile: i pirati della strada ce l’hanno piccolo. La campagna pubblicitaria finanziata dal governo australiano si rivolge ai giovani che non rispettano il codice della strada, con lo scopo di ferire l'”orgoglio virile” dei giovani automobilisti diffondendo il messaggio che chi corre in strada non è dotato sessualmente.
I giovani infatti, in Australia come in altri paesi, sono le maggiori vittime degli incidenti stradali, e questo ha spinto il governo ad attivare campagne televisive e minacciare multe più salate pur di fermare questa continua strage, purtroppo finora con scarsi risultati.
Tra i neopatentati si registra il numero maggiore di incidenti, con cause spesso legate alla poca esperienza di guida.
I protagonisti del video, realizzato dalla South Wales Roads and Traffic Authority, sono due ragazzi che corrono sulla loro auto sono incuranti delle regole della strada e dei passanti. I pedoni (tra cui anche alcune belle ragazze) che vedono le loro bravate agitano il dito mignolo, gesto che nel gergo giovanile indica le persone sessualmente poco dotate. Il video si conclude con una frase a “doppio senso”: «Speeding – no one thinks big of you».
Questo nuovo veicolo di sensibilizzazione vuole essere più efficace delle “campagne choc” del passato, che mostravano macchine distrutte e persone ferite, dato che sembra che i giovani di oggi non siano particolarmente sensibili a queste immagini.
Secondo gli esperti, immagini di quel tipo non colpiscono molto i ragazzi, che sono già abituati a scene simili sia dalla tv che dai videogiochi, scene che sono sempre più cruente e più frequenti.